Mai nella storia di un Mondiale di Calcio con 32 partecipanti una Nazione con soli 5 milioni di abitanti ( scarsi ) era approdata ai quarti di finale.
La squadra della Costa Rica piegando all’ultimo rigore la resistenza dei modesti greci si è così regalata i titoli di tutti i giornali nel mondo.
Solo nel Mondiale Svedese del 1958 a 16 partecipanti alla fase finale per i quarti si qualificarono due Nazionali espressione di popolazioni minori rispetto alla Costa Rica. Il Galles ( con 3 milioni di abitanti ) venne battuto dal Brasile per 1-0 ( che poi vinse il titolo col giovanissimo Pelè e segnò proprio lui ) e l’Irlanda del Nord ( solo 1.8 milioni di abitanti ) che venne sconfitta dalla Francia per 4-0.
Il caso ha voluto che venissero a scontrarsi in uno degli ottavi due formazioni che venivano accreditate dai pronostici valere non più dell’1% di possibilità di vittoria nel Mondiale.
I greci che un titolo Europeo nel calcio l’hanno pur vinto ed in tempi abbastanza recenti non sono riusciti ad uscire dal loro tipico gioco attendista ,di rimessa ,di tentativi di “botta” dalla distanza.Un monotono modo di procedere.
Si sono trovati davanti uno dei “portieri giocolieri” di questo mondiale ( l’altro è quello del Messico ) che ha parato un paio di volte “casualmente” con rinvii o di gamba o di coscia insomma fortunosi,impedendo quel misero golletto di vantaggio che forse la grecia avrebbe anche meritato.
La Costa Rica in 10 uomini per lungo tempo in pratica nei tempi supplementari è scomparsa dal campo.Poi i rigori e la parata di Navas si Gekas risultata decisiva per il passaggio ai quarti ove la Costa Rica troverà l’Olanda.
BRASILE COLOMBIA
OLANDA COSTA RICA ecco i primi due quarti di finale
Un Brasile che comincia ad interrogarsi.Inteso come popolo.Sarà questa formazione,questa rosa messa in campo da Scolari in grado di vincere il titolo?
Per quanto visto finora abbiamo dubbi,in merito.
Un grande portiere come è sempre stato Julio Cesar,due centrali difensivi di grande livello Thiago Silva e David Luiz ,un grande attaccante Neymar che è oggetto di interventi al limite da parte degli avversari.Può bastare?
Non c’è uno centrocampo all’altezza ( Oscar appare spompato ) né uno straccio di gioco. Solo palla lunga per Neymar o poco più ( il tifo del pubblico di casa..)
La Colombia può tentare il colpaccio.
Ogni tanto al Mondiale sboccia un talento.E quello che il giovane Rodriguez ha finora mostrato è talento puro.5 gol all’attivo segnati con classe,bravura,colpo d’occhio.Può essere proprio il momento giusto assieme alla bravura di Cuadrado per fare della Colombia la vera sorpresa di questo Mondiale.
Se venisse fatto fuori il Brasile si aprirebbero prospettive inimmaginabili.
Circa l’altro quarto non ce ne vogliano i centro americani ma l’Olanda non può fallire questo quarto
Olanda non apprezzata in patria per come gioca.
Formazione in sostanza modesta per 8/11mi, non attua nessun tipo di quel calcio totale che in passato l’ha fatta apprezzare nel mondo ( ma senza alcun titolo Mondiale ) ma fa risultato grazie appunto ai 3 davanti.
E quando si hanno in squadra Scnejider ( punizioni e tiro dalla distanza ),Van Persie ( bravura tecnica ed abitudine al gol ) e in particolare Robben ( la migliore ala in circolazione da decenni a questa parte ) nessun obiettivo può essere precluso.Nemmeno il titolo.